Torta di mele norvegese


Qualche mese fa sono stata in Norvegia con la mia storica amica Antonella e tra le varie visite nei pressi della città di Oslo, a Bygdoy, siamo andati a visitare il museo dei vichinghi. In questo veramente piccolo paese siamo capitati proprio per un caso in un piccolo bar ristorantino, anzi lo paragonerei ad un nostro agriturismo dove quasi tutto era prodotto e preparato in casa veramente carinissimo, arredato con sedie e tavolini diversi tra loro, con soprammobili particolari e credenze in tipico stile nordico con bicchieri, piatti, tazzine molto carine e il tutto aveva in tagliandino attaccato con il prezzo praticamente l'arredamento era un'esposizione e tutti i pezzi si potevano acquistare un posto che mi è piaciuto tantissimo. Qui abbiamo mangiato un'ottima torta di mele, difficile farci dare la ricetta, però abbiamo trovato un libro di cucina norvegese e, potere dei moderni mezzi di comunicazione superdotati (telefonino con fotocamera) ho fotografato la ricetta di questa torta di mele molto, molto simile a quella mangiata lì. 
Tradotta, adattata e provata! facilissima, veloce, priva di grassi e buona.


adattato dal libro di Beatrice Ojakangas "The Great Scandinavian Baking"

Ingredienti 
per uno stampo di cm. 20 di diametro
2 uova 
4 cucchiai di latte
160 gr. zucchero a velo
l'interno di 1/2 bacca di vaniglia
buccia grattugiata di 1/2 limone
1 cucchiaino abbondante di lievito in polvere
1 pizzico di sale 
1 cucchiaino di cannella
160 gr. di farina
3 mele medie (io granny smith)

Come si fa
 
In un recipiente sbatti le uova con lo zucchero, aggiungi il latte, la buccia di limone, il sale e la cannella. Mischia la farina con il lievito e aggiungili al resto degli ingredienti, otterrai un composto simile ad una pastella.
Sbuccia le mele, tagliale a fettine ed aggiungile al resto degli ingredienti. Versa il composto ben amalgamato in una tortiera imburrata e infarinata. Io ho trattenuto alcune fettine di mela che ho messo sopra l'impasto dopo averlo versato nella tortiera.
Metti in forno caldo a 180° per circa 50-55 minuti e comunque vale sempre la prova stecchino. 






A presto...Stefania





Etichette: ,